Intervista esclusiva: Dr Amadou Ba, un semplice specialista della salute pubblica

Il dottor Amadou Ba ha rilasciato un'intervista esclusiva ad Africa 7. In questa intervista, lo specialista di sanità pubblica, ex direttore dell'ospedale regionale di Kolda e fatick esamina le notizie, in particolare il licenziamento del dottor Amadou Guèye Diouf, direttore dell'Amadou Sakhir Mbaye ospedale di Luga. Licenziamento a seguito della morte in questa struttura sanitaria del paziente Astou Sokhena.

Gli amministratori sono revocati non appena si constatano casi di morte nelle strutture sanitarie pubbliche. Come lo giudichi?

I licenziamenti per alcuni amministratori sono legittimi, ma illegali. Legittimo, perché risponde a un bisogno immediato, quindi fatto in fretta. Questo è quello che ha fatto il Ministero della Salute. Quando amministriamo, dobbiamo essere lucidi e sereni. Per prendere una decisione di questo tipo, è indispensabile seguire una procedura.

Cosa dice la legge in questo caso?

L'articolo 7 della legge 98-12 sull'organizzazione e il funzionamento delle strutture sanitarie pubbliche è chiaro. Un amministratore può essere radiato o sollevato da queste funzioni solo quando ha commesso una colpa regolarmente commessa per identificare ora questa colpa. Tuttavia, ogni individuo deve godere della presunzione di innocenza.

Nel caso di Louga, il regista non è coinvolto?

In questo caso, il direttore è l'autorità responsabile. Ma va detto che in questo tipo di situazioni, quando c'è un difetto, va prima individuato, valutato, qualificato prima di prendere una decisione. Ma prendere una decisione in fretta è semplicemente strofinare il sale sulla ferita.

E il consiglio di amministrazione in tutto questo?

Anzi, è il consiglio di amministrazione che dovrebbe addirittura cogliere la questione. Costituisce gli amministratori. Il direttore è solo un dirigente. Esegue le decisioni e le direttive del Consiglio di amministrazione. Come si recluta il direttore chiedendo il parere del consiglio. Quindi, per rimuovere un regista, dovremmo coinvolgere anche lui nella procedura.

Quindi il regista può a sua volta intraprendere un'azione legale per impugnare questa decisione?

Certo. È un cittadino. È un agente di stato. Lavora per conto della nazione. Lo Stato sono le norme, le procedure. Quindi la vittima che risulta essere il regista può ovviamente rivolgersi alla Corte Suprema. Vale a dire la camera amministrativa e proporre ricorso per annullamento.

Come commenta la politica ospedaliera del Senegal?

Se vediamo tutti questi problemi nel settore sanitario. È perché non abbiamo una politica ospedaliera codificata. I testi sono assenti nell'arsenale giuridico del nostro Paese: il codice della sanità pubblica. Oggi, se c'è un errore medico da qualche parte, su quale testo si baserà il giudice per pronunciare una sanzione. Non esiste un codice specifico per questo. Darà un'occhiata al codice di procedura civile o al codice di procedura penale... Un codice è il fondamento di tutte le giurisdizioni, è la base senza la quale nulla può essere fatto in modo equo e sostenibile.

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